Già un aumento di 1,5° rispetto al periodo preindustriale (obiettivo auspicato ma non vincolante dell'Accordo di Parigi) produrrebbe conseguenze gravi e irreversibili sul nostro ambiente e le nostre società, mentre un aumento di 2° comporterebbe conseguenze catastrofiche per gran parte dell'umanità. Non stiamo parlando di un lontano futuro: il riscaldamento globale ha già oggi portato ad un aumento della frequenza e dell'intensità delle precipitazioni su scala globale, oltre ad aver aumentato il rischio di siccità nella regione mediterranea. Il report, che in Italia è stato accolto da una generale indifferenza, presenta uno scenario articolato e basato su evidenze scientifiche e, in ultima analisi, ci spinge con forza ad una mobilitazione urgente.
Scarica la presentazione: SISC2018 - Presentazione Prof. Bindi.
Lo special report di IPCC è scaricabile al seguente link.
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